giovedì 8 novembre 2012

Ikea: -100

100 operai licenziati, una ritorsione in stile nazi-fascista. Ecco la risposta di IKEA agli scioperi dei giorni scorsi effettuati dai facchini assunti dalla CGS, un fornitore di servizi per la multinazionale svedese, che avevano il torto di chiedere condizioni salariali uguali tra i lavoratori. Vista l'aria surriscaldata IKEA ha deciso di "riposizionare volumi" manco fossero librerie da muovere in altre stanze. Risultato: meno lavoro a Piacenza, 100 operai licenziati. E il silenzio della politica davanti alla voce del padrone.

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