mercoledì 13 marzo 2013

Viktor Orban: 1933

Con quello che è stato definito un golpe bianco, il parlamento ungherese, dove ha la maggioranza il partito conservatore del Primo Ministro Orban, ha approvato modifiche costituzionali che limitano la libertà d'espressione, assoggettano il potere giudiziario a quello politico, criminalizza i senza tetto e mette fuori legge il partito comunista. Orban ha affermato che una maggioranza democraticamente eletta ha il diritto di votare ciò che ritiene. Un po' come nel 1933; mancano solo i baffi a spazzolino.