lunedì 29 ottobre 2012

Andrea Agnelli: 30 (e lode)

La miglior definizione del giovane rampollo l'ha data Della Valle: tanta discoteca, poca voglia di lavorare. L'ultimo erede di un nome illustre si occupa solo di calcio, le macchine le lascia (non) fare a Marchionne. Ma si pone obiettivi ambiziosi: il pallone in crisi, ci penserà la Juventus a rimetterlo a posto. Con i 30 scudetti sul campo (a mano armata), con gli allenatori dal passato sospetto, con le polemiche settimanali. Per fortuna che c'è lui, perfetto esempio di uno sport, di un paese, ormai alla deriva.

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