martedì 16 ottobre 2012

Massimo D'Alema&C.: rimandati (a casa)

Troppo difficile dire basta, pare evidente. Si, sarebbe l'ora di andarsene, ma non si sa mai. D'Alema: la mia idea è non candidarmi ma se il PD me lo chiede (lo stesso giorno di un appello di 700 personalità del PD che chiedono la candidatura di D'Alema stesso). Bindi: Bersani mi deve difendere, sono una risorsa per il partito. Comunque da Presidente decido io chi può ricandidarsi. Turco: torno a casa. Ma solo se lo fanno anche gli altri. E via continuando. Aveva ragione Andreotti, in fondo: il potere logora chi non ce l'ha. E soltanto l'idea di perderlo deve esser davvero drammatica.

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