Veltroni: 4

Dopo aver definito il PD un partito "non di sinistra", si incazza perchè Vendola lo definisce di destra. Si inalbera proprio: sinistra è stata la parola della mia vita. Addirittura. E dire che non ce ne eravamo accorti...

Luigi Frati e famiglia: zero assoluto

L'esempio dell'Italia più schifosa, nepotista, quella che ha distrutto il paese. Il rettore dell'università di Roma non solo si porta l'intera famiglia alla facoltà di medicina - moglie con laurea in lettere, figlia in legge - ma se ne infischia delle sentenze del TAR e promuove suo figlio, senza merito. Più informazioni nell' articolo di Stella sul Corriere.

Putin: s.v.

Ogni volta che è in difficoltà si ripresentano i ceceni a dargli manforte. Stavolta una supposta bomba ad un corteo presidenziale. Insomma, sti terroristi se non ci sono dovrebbero inventarli. E forse lo hanno già fatto...

Calzolari: 2

Il presidente di Legacoop attacca: giusto pensare a modifiche dell'art.18. E non gli basta: abbiamo mantenuto alta l'occupazione ma ora bisogna voltare pagina. Bravo Calzolari. Ti sei dimenticato che le coop non sono aziende come le altre? Che hanno un fine sociale e non solo di utile di impresa. Che le decine di migliaia di soci, cioè i tuoi padroni, potrebbero non essere d'accordo? Che vuoi contribuire a distruggere la comunità che da vita alle cooperative? Se le coop hanno ste smanie padronali, fan sempre in tempo a cambiare ragione sociale, e a rinunciare alle esenzioni fiscali.

Manganelli: s.v.

Il capo della polizia (ma che brutto nome, però!) non ha colpe specifiche ma ritira il premio a nome di tutti i grand commis di Stato. Mentre vengono tagliate le pensioni e si vuol togliere ogni garanzia restante al lavoro, si pagano oltre 600 mila euro al prode Manganelli. Su che base sia stabilito l'emolumento è mistero, dovrebbe occuparsene forse proprio la polizia. Una domanda, però: se l'esigenza di pagare stipedi alti nel settore pubblico nasce dal rischio che i manager finiscano tutti nel settore privato, il rischio nel caso di Manganelli dove era? Che andasse a dirigere una socità di vigilantes?

La Russa: -1

Ennesimo scatto di nervi dell'ex ministro che apostrofa volgarmente uno studente che gli chiede conto di come mai suo figlio Geronimo si sia trasferito a Catanzaro per passare il concorso da avvocato - seguendo il consolidato modello Gelmini. Preso in castagna La Russa stavolta non scalcia come un asino, ma la risposta è comunque da somaro. Dunque, dietro la lavagna, in ginocchio sui ceci e con le orecchie dell'animale che gli è tanto caro.

Confindustria: 0

Gli industriali italiani litigano tra di loro in maniera patetica. La successione alla Marcegaglia sta diventando uno scontro di potere mai visto, risultati nascosti, interventi indebiti. Da una parte il moderato Squinzi, disponibile al confronto coi sindacati, e sostenuto da Confalonieri e i milanesi. Dall'altra il duro Bombassei, voluto da Montezemolo, Della Valle ed ora pure da Marchionne in funzione anti-sindacale. In tutto questo casino, la Marcegaglia se la prende coi sindacati e i lavoratori ladri e fannulloni. Se cominciasse prima a guardarsi in casa....

Moira Stuart: 5

Volto della BBC e delle campagne per la dichiarazione dei redditi, Moira Stuart è una dei tanti pubblici dipendenti ad alto reddito che sfrutta le falle del sistema per pagare meno tasse. Utilizzando un'azienda creata per lo scopo, è riuscita a pagare meno della metà delle imposte sul reddito dovute allo Stato.

Veltroni: 3

Attila è tornato. Dopo aver distrutto i DS da segretario nel 2001. Dopo aver affossato il governo Prodi da leader del PD nel 2008. Ecco che ora prova ad azzerare il PD. Il tutto sempre giustificato dalla rincorsa ad un chimerico riformismo, che ora ha assunto le sembianze iperliberali di Monti. Questa è la sinitra che Uolter sogna, da Berlinguer a Monti passando per Calearo. Ah, il mal d'Africa...

Il Manifesto: 10

Dopo oltre 40 anni, siamo ormai al fallimento. Dopo Liberazione, un'altra testata sparisce con i tagli all'editoria. Crisi dei giornali, certo. Ma soprattutto crisi della democrazia.

Monti: 7

Diamo a Mario quel che è di Mario. In una pagella piena di 4, far finalmente pagare l'ICI alla Chiesa merita un 7 pieno. Sarà stata anche l'Europa a imporlo, sarà stata anche la Chiesa a "sollecitarlo" in una situazione in cui il risentimento popolare sarebbe potuto divenire un problema, ma il governo porta a casa un risultato positivo. Finalmente.

Israele: voto impossibile

Israele minaccia di bombardare l’Iran: impossibile attribuire un voto a questo delirio. Israele si sottrae ad essere sottoposto a voto. E, comunque fosse, ogni voto, ogni giudizio, da Israele sarebbe ignorato. Siamo alle solite. Israele ormai non esiste più, forse non è mai esistito. Uno stato fuori legge, fuori da tutte le leggi. Un avamposto? Un bunker ? Una base militare ? Mentre la Palestina lotta ancora per esistere, Israele offre ancora una volta al mondo la sua « raison d’être » : ci pensiamo noi a fare il lavoro sporco, don’t worry. E se invece anche l’Iran avesse la bomba ? Che cosa dovremmo temere se non, forse, più giustizia ? … E chissà, forse un Iran nucleare potrebbe far nascere un Israele realmente democratico…

Nichi Vendola: 6 di incoraggiamento

Il "suo" candidato vince le primarie anche a Genova, anche se ormai non si capisce più dove inizino i suoi meriti e comincino i demeriti del PD. Bene. Ma ancora non si capisce cosa voglia il nostro Nichi. Al mattino incontra la comunista Vallejo, lui che comunista più non è. Al pomeriggio parla di alleanze con l'UDC, lui che democristiano (ancora) non è diventato. Bipolarista o bipolare?

Carlo Giovanardi: sospeso per incontinenza verbale

Se il bacio tra donne è come fare la pipí in strada, lui è l'esempio più lampante di come pisciare ripetutamente fuori dal boccale.

Il sindacato di Polizia Greco: 9

In una nota propone di arrestare gli inviati di EU ed FMI ad Atene per "trattare" gli aiuti, in realtà a ricattare il governo per estorcere nuovi ed ulteriori tagli. Un caso di usura e delinquenza comune.

PASOK: 8 (%)

I sondaggi in Grecia parlano chiaro. Il partito socialista autore dei tagli e dell'austerity è all'8%, che vuol circa dire, data l'estesa ramificazione e burocrazia, che solo famigli e congiunti voteranno il PASOK. Intanto la sinistra (disunita) è al 42% e se passano i nuovi tagli potrebbe raggiungere il 50%. Forse è ora di mettere da parte le divisioni e prendere il potere. Socialismo o barbarie.

Marchionne: 7 e mezzo (milioni di euro nelle sue tasche)

Sarà che è carnevale ed ogni scherzo vale, anche se pesantissimo.
Scrivere la pagella di Marchionne quando l'articolo 18 dello statuto dei lavoratori sta per diventare carta straccia  anche grazie al suo operato, ritorce le viscere.
La Fiat gli assegna come "compenso supplementare" un pacchetto di azioni dell'azienda che vale in Borsa oltre 50 milioni di euro. Lui che fa? Da bravo cittadino vuol pagare subito le tasse, quel 30% previsto dalla legge per i guadagni di chi risiede all'estero, un'aliquota inferiore a quella di molti suoi dipendenti in Fiat. Come paga? Vendendo 600mila titoli venerdí scorso, quando le quotazioni Fiat erano vicine ai massimi degli ultimi 3 mesi, ed incassando circa 7,5 milioni di euro con cui il nostro uomo assolverà i doveri col fisco.
Come ogni onesto cittadino italiano.
Compresi noi, residenti all'estero, che stiamo sempre a guardare il pelo nell'uovo.

Il Governo dei saccenti: sfiduciato

Prima Fornero, poi Martone, quindi Monti, ora pure Cancellieri. Se la prima poteva essere una gaffe e la seconda una vaccata, il ripetersi a cadenza quasi quotidiana di dichiarazione irrisorie, volgari ed offensive verso i giovani italiani, i più colpiti dalla crisi, delinea ormai una strategia ben precisa. Quella di scaricare sulle generazioni future i costi della crisi di un sistema di cui Monti è stato uno dei grandi protagonisti. Forse, i giovani italiani, come dice Cancellieri, sono mammoni: d'altronde l'enfant prodige Martone qualche spintarella dalla famiglia l'ha avuta e la figlia di Fornero ha deciso di prendere una cattedra a Torino vicino a mamma e papà per non lasciarli soli. Ma tali giovani non sembrano poi peggio dei vecchi rancorosi e maleducati che hanno portato l'Italia al disastro e ora vogliono pure dare lezioni....

Alemanno: sotto zero

Ritira il premio a nome del sistema Italia. Sicuramente le condizioni ambientali non sono state le migliori, ma il paese è rimasto bloccato per giorni per qualche forte nevicata. Scuole chiuse in diverse città, e non si capisce bene il perchè, i bambini a scuola dovrebbero andare a piedi!
Anche peggio a Roma, dove qualche cm di neve ha creato 280 km di code. Ed il sindaco non trova di meglio che far lo scarica barile. Prenda una pala, e non solo ad uso fotografi, e si metta di lena al lavoro.

David Milliband: 4

Brutto assegnare per lo piú voti bassi, ma cosa fare se gli studenti perseverano nei loro errori? David Miliband, fratello del segretario laburista Ed, ha attaccato alcuni degli esponenti dell'attuale maggioranza di ispirazione socialdemocratica, rei di voler riportare il partito su posizioni progressiste e di spaventare, dunque, i "business leader". Per essere un dirigente di un partito laburista D. Miliband ha le idee confuse. Dovrebbe unirsi ad uno dei tanti partiti "business-isti", oppure ripassare la lezione di storia e ripresentarsi agli esami di riparazione.

La Cassazione, sullo stupro di gruppo: non ammessa alla maturità

Interpretando una sentenza della Corte Costituzionale, la Cassazione decide magnanimamente di concedere un'alternativa al carcere preventivo per chi è accusato di violenza sessuale di gruppo.

Le donne che quella violenza la subiscono, sia essa di gruppo o individuale, di che alternativa dispongono di fronte a una Giustizia che nega loro costantemente l'uguaglianza sancita dalla Costituzione? Purtoppo ancora nessuna in questo Paese che ci ha messo 20 anni a scrivere una legge contro la violenza sessuale e dove tale atto è tuttora considerato da società maschilista, Chiesa e giurisprudenza retrogada come un fatto sostanzialmente privato, una vergogna da celare, uno dei nostri tanti tabù.

Senatore a Vita Mario Monti: zero in condotta

Nonno Mario si applica, ha capacità ma arroganza e saccenza lo rendono incapace di vedere al di fuori del suo piccolo mondo di garantito a vita, con tanto di vitalizio, cui non risulta abbia rinunciato (al contrario dello stipendio). E in un paese con oltre il 30% di occupazione giovanile si lancia in una predica rancorosa che neanche Zio Paperone. Che noia il posto a vita, meglio essere precari, meglio stare in casa da mamma e papà, che si rinsalda la famiglia così è contenta anche la Chiesa. Basta che la prossima volta non ci faccia lezione sulla meritocrazia, lui che non ha preso neanche un voto per farsi eleggere....

Luigi Lusi:(1)3

I democristiani non muoiono mai. Anzi, col tempo evolvono in peggio. Una volta prendevano tangenti, ora rubano pure al partito. L'ex tesoriere della Margherita ha sottratto 13 milioni al partito, con cui si è comprato una casa a Roma, una villa a Genzano e pure una in Canadà..."e tutte le ragazze che passavano di là, dicevano che bella la casetta in Canadà". E c'è pure chi li rimpiange....