Interpretando una sentenza della Corte Costituzionale, la Cassazione decide magnanimamente di concedere un'alternativa al carcere preventivo per chi è accusato di violenza sessuale di gruppo.
Le donne che quella violenza la subiscono, sia essa di gruppo o individuale, di che alternativa dispongono di fronte a una Giustizia che nega loro costantemente l'uguaglianza sancita dalla Costituzione? Purtoppo ancora nessuna in questo Paese che ci ha messo 20 anni a scrivere una legge contro la violenza sessuale e dove tale atto è tuttora considerato da società maschilista, Chiesa e giurisprudenza retrogada come un fatto sostanzialmente privato, una vergogna da celare, uno dei nostri tanti tabù.
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